Un'altra riunione interlocutoria. Anche se vicina, è difficile che l'intesa sulla modifica dei dl Sicurezza arrivi prima dell'estate.
La proposta del ministro Lamorgese: stop alle multe contro le navi delle ong, rimangono le sanzioni penali
Il dossier “immigrazione e sicurezza” si guadagna un’ora di vertice serale di maggioranza al Viminale, compresso tra le molte scadenze istituzionali e incalzato dal consiglio dei ministri notturno sulla vicenda Atlantia. Il clima è buono ma la riunione finisce per l’ennesima volta in modo interlocutorio. E di nuovo l’iniziativa è del ministro Lamorgese che presenta una nuova bozza di mediazione – che sostanzialmente integra le precedenti – per risolvere l’impasse sulle maxi-multe alle Ong previste dai decreti Salvini tuttora in vigore.
Adesso le forze della maggioranza presenti al tavolo – Pd, M5S, Leu, Iv – si prenderanno qualche giorno per metabolizzare il testo, fornire eventuali osservazioni e trovare la quadra. Appuntamento la prossima settimana, ma il giorno non è ancora fissato.
Sarà l’ultimo, o forse solo il penultimo, incontro della compagine giallorossa, ma difficilmente il nuovo decreto con cui Pd e M5S vorrebbero smontare le scelte salviniane andrà in consiglio dei ministri prima dell’estate. Non ci sono i tempi. Nessuno lo dice a voce alta, ma tutti ne sono consapevoli … leggi tutto