Cento anni fa veniva abrogata l’autorizzazione maritale. Funzionava così (agi.it)

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Un secolo (17 luglio 1919) fa le donne conquistarono finalmente la loro legittimazione a compiere atti e a prendere decisioni, di carattere contrattuale, senza l’autorizzazione del marito.
È infatti nel 1919, con le “Norme circa la capacità giuridica della donna”, che viene abrogato l’articolo 134 del codice civile del Regno d’Italia, in vigore dal 1865 (il cosiddetto codice Pisanelli): proprio quella norma, infatti, aveva per oltre 50 anni sancito il principio dell'”autorizzazione maritale”, per cui una moglie non poteva “donare, alienare beni immobili, sottoporli ad ipoteca, contrarre mutui, cedere e riscuotere capitali, costituirsi sicurtà, nè transigere o stare in giudizio relativamente a tali atti”, senza il via libera del coniuge … leggi tutto

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