Politica assente, sul lavoro si muore ancora (il manifesto)

di Massimo Franchi

In volo di venti metri. Dall’ottavo piano di 
una palazzo in ristrutturazione e consolidamento 
a piazza Ludovico Cervia, nel quartiere di Vigna 
Murata, Roma Sud.

Sono morti così due operai, P. P. di 29 e S. F. di 52 anni, entrambi di Roma, mentre stavano tagliando una trave di cemento armato. Tutta la palazzina era coperta da teloni protettivi che non hanno potuto però impedire il salto nel vuoto e l’impatto fatale a terra.

I riscontri dei vigili del fuoco accorsi sul luogo hanno subito stabilito che entrambi gli operai erano imbragati. Le due vittime erano lavoratori regolari e quando è avvenuto l’incidente stavano tagliano una trave di cemento che poi sarebbe stata rinforzata con cemento armato per dare maggiore stabilità a tutta la struttura.
Nel fascicolo aperto dalla procura di Roma con il pm Francesco Minisci che ha subito effettuato un sopralluogo si procede per l’ipotesi di omicidio colposo. Con l’indagine i magistrati puntano a verificare se nel cantiere venivano rispettate le misure di sicurezza.

I sindacati confermano però che il cantiere era seguito e che il livello di sicurezza per i pochi operai presenti era buono.
La Fillea Cgil Roma si stringe «alle famiglie degli operai, entrambi iscritti al nostro sindacato» a cui promette «tutte le azioni necessarie per accertare le responsabilità di quanto accaduto. Al momento sappiamo che i due operai hanno perso la vita mentre effettuavano un lavoro che richiede una formazione professionale specializzata motivo per il quale verificheremo se entrambi fossero abilitati a quel tipo di mansione».

Più in generale infatti «in questi mesi – denuncia la Fillea Cgil Roma – c’è stata molta attenzione sul tema della diffusione del Covid-19 nei luoghi di lavoro, mentre la riapertura ha dimostrato quanto denunciamo da anni, ovvero che su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro si è deciso solo di disinvestire. Da quando le attività hanno ripreso a pieno ritmo sono tornati ad aumentare infortuni e incidenti mortali, calati nei mesi di marzo e aprile solo per effetto del lockdown. Solo nelle ultime settimane nei cantieri edili del Lazio hanno perso la vita quattro operai» … leggi tutto

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