Anche nei nostri mari ci sono segnali dei cambiamenti climatici.
Lo sostiene Greenpeace, che si trova all’Isola d’Elba per la spedizione di ricerca “Difendiamo il Mare” condotta con la barca Bamboo della Fondazione Exodus di don Mazzi. L’associazione ambientalista rende noti i primi risultati dei monitoraggi sugli ecosistemi marini costieri svolti nell’area da cui emergono fenomeni di necrosi in specie simbolo dei nostri fondali come la gorgonia gialla e la gorgonia bianca: in alcune aree la moria ha colpito fino al 50% delle colonie.
Diversa la situazione osservata sui siti monitorati all’Isola di Pianosa, area totalmente protetta, dove l’assenza di impatti antropici locali ha favorito il mantenimento di vere e proprie foreste algali, habitat ormai rari in quasi tutto il Mediterraneo, e dove sono state osservate meno mucillagini sul fondo … leggi tutto