Ecco come un servizio televisivo è stato strumentalizzato per le teorie QAnon sul sangue dei giovani (open.online)

di Antonio Di Noto

FACT-CHECKING

Si sostiene una cosa mai avvenuta: che i media mainstream abbiano ammesso che le élite bevono il sangue dei bambini

Finalmente i media mainstream hanno rivelato quello che molti sui social denunciano da tempo? I bambini vengono sfruttati per donazioni di sangue in grado di ringiovanire chi le riceve, non con una normale trasfusione, ma bevendo il sangue? Questo è quanto viene sostenuto in numerosi post virali sui social che condividono un servizio giornalistico riguardante presunto studio secondo il quale il sangue degli adolescenti potrebbe essere usato per invertire l’invecchiamento. La presunta notizia si rifà a una nota teoria del complotto cara a QAnon, secondo cui, appunto, membri di fantomatiche élite, berrebbero il sangue dei bambini per mantenersi giovani. Quindi, i media mainstream non hanno ammesso che le élite bevono il sangue dei bambini.

Analisi

Vediamo uno screenshot di uno dei post oggetto di verifica. Nella descrizione si legge:

Non ci rendiamo conto di quanto i bambini siano in pericolo. Vengono usati per pratiche abominevoli che riguardano la pedofilia la pedopornografia l’espianto di organi ed udite udite pure per il sangue che fa ringiovanire. Pure i media mainstream hanno detto apertamente che l’assunzione di sangue dei bambini o degli adolescenti viene usata per processi di “ringiovanimento”. Tutto ciò che era stato detto da diversi giornalisti indipendenti sta trovando conferma giorno dopo giorno.

Non ci sono prove che il sangue dei giovani faccia ringiovanire

I post si inseriscono in una narrativa secondo la quale vi sarebbe un costante sfruttamento dei bambini per vari scopi da parte di presunte élite mondiali. Il servizio è veramente andato in onda su Cbs News Philadelphia nel 2018.

Riguarda una compagnia chiamata Ambrosia, che per un periodo ha acquistato sangue di giovani donatori, tra i 16 e i 20 anni, per fare trasfusioni a clienti maggiori di 35 anni che fossero disposti a pagare 8 mila dollari per il trattamento con un litro di sangue e 12 mila per due litri. L’esperimento – si sente nel servizio – partiva da uno studio effettuato sui ratti ma non forniva prove di potenziali vantaggi sulla salute degli esseri umani.

Quando i roditori anziani ricevevano sangue di roditori più giovani, le loro performance cognitive sembravano migliorare, come sostiene la ricerca del 2014 pubblicato su Nature. Parlando dell’esperimento, il dottor Karmazin, principale responsabile, parla di persone normali, «dalla maggior parte degli Stati Uniti, dall’Europa e dall’Australia».

I media mainstream non hanno ammesso che le élite bevono il sangue dei bambini

Nel servizio non viene menzionata alcuna élite mondiale. L’attività di Ambrosia, però, non è durata a lungo. Nel febbraio del 2019 il la Food and Drug Administration ha rilasciato un comunicato in cui rende noto che non ci sono prove che il plasma di individui giovani possa invertire l’invecchiamento.

In seguito al verdetto della FDA, Ambrosia ha interrotto la propria attività che si era svolta senza che fossero mai stati pubblicati risultati circa la sua riuscita. Risultati che mancano tutt’ora, al di là di dichiarazioni di Karmazin e colleghi secondo cui i pazienti si sentirebbero meglio e più forti dopo le trasfusioni che si focalizzavano sul plasma, la parte liquida del sangue, contenente anticorpi e agenti coagulanti.

Proprio la carenze di queste due categorie è una delle principali ragioni per cui alcune persone devono sottoporsi a trasfusioni di sangue e/o plasma.

Conclusioni

Circola un video riguardo una compagnia che per qualche mese ha fatto trasfusioni di sangue di adolescenti nel corpo di persone adulte, sostenendo che queste potessero invertire il processo di invecchiamento. La compagnia – Ambrosia – non ha mai fornito prove di quanto sosteneva.

La pratica era stata oggetto di un servizio giornalistico di Cbs. In nessun caso si ammetteva la possibilità che il sangue provenisse da bambini e che questo venisse bevuto, tanto meno dai membri di presunte élite.

Quindi, i media mainstream non hanno ammesso che le élite bevono il sangue dei bambini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *