A partire dal 15 agosto centinaia di braccianti agricoli che lavorano nella Piana di Gioia Tauro in Calabria rischiano di trovarsi senza dimora
Si avvicina la data di scadenza prevista per lo smantellamento della tendopoli di San Ferdinando (Rc), nella Piana di Gioia Tauro in Calabria, unica sistemazione per centinaia di braccianti agricoli che lavorano nella zona e rischiano di trovarsi senza dimora a partire dal 15 agosto. Come ricorda Emergency in un comunicato, per questa data e’ prevista la chiusura definitiva del campo, annunciata dal sindaco del Comune – in accordo con la Prefettura e la Questura di Reggio Calabria – con un avviso ai residenti della tendopoli invitati a “individuare una nuova e diversa soluzione abitativa”.
La data coincide con il termine dell’incarico della gestione della tendopoli affidato alla cooperativa Borrello che ha gia’ iniziato la rimozione delle tende e l’eliminazione dei servizi all’interno dell’accampamento dei migranti.
Mauro Destefano, coordinatore del progetto di Emergency di Polistena ha dichiarato: “In questi anni abbiamo sempre sostenuto il superamento della soluzione abitativa della tendopoli di San Ferdinando e, piu’ in generale, degli insediamenti informali, ma siamo convinti che questo passaggio possa avvenire correttamente, solo in presenza di un piano alternativo concreto. Secondo le informazioni che abbiamo in questo momento- ha continuato Destefano- il termine di affidamento non sara’ rinnovato, ne’ abbiamo notizie di un piano di ricollocamento.
Ad oggi, c’e’ ancora profonda incertezza sul futuro dell’insediamento e dei suoi abitanti” … leggi tutto