di James Angelos e Nette Nöstlinger
Il partito di estrema destra Alternativa per la Germania ha vinto le elezioni statali della Turingia,
infliggendo un duro colpo al governo di coalizione del paese.
L’estrema destra tedesca ha rivendicato il suo più grande successo elettorale dalla seconda guerra mondiale, vincendo domenica un voto regionale nell’est del paese, secondo il risultato preliminare.
Il trionfo dell’Alternativa per la Germania (AfD), in una regione che era sotto il controllo comunista durante la Guerra Fredda, è un duro colpo per il centro politico tedesco, soprattutto per i tre partiti della coalizione di governo del cancelliere Olaf Scholz, che hanno subito perdite significative.
L’AfD è arrivato primo nello stato della Turingia con quasi il 33 per cento dei voti, un risultato che spingerà a fare un esame di coscienza su come il centro non sia riuscito a fermare il riemergere elettorale dell’estrema destra nonostante il crescente estremismo dell’AfD.
“Per noi è un successo storico”, ha detto Alice Weidel, uno dei leader nazionali dell’AfD.
Nello stato più popoloso della Sassonia, l’Unione Cristiano-Democratica (CDU) di centro-destra sembra aver evitato l’estrema destra finendo prima con circa il 32% dei voti, con l’AfD alle spalle.
Un nuovo partito populista di sinistra, la Sahra Wagenknecht Alliance (BSW), guidato da un ex membro del partito comunista della Germania dell’Est, è arrivato terzo in entrambi gli stati.
L’ondata di partiti agli estremi dello spettro politico sarà probabilmente vista come un altro colpo al già debole governo di coalizione di Scholz.
I tre partiti della coalizione – il Partito Socialdemocratico (SPD) di centro-sinistra di Scholz, i Verdi e il Partito Liberale Democratico (FDP), fiscalmente conservatore – hanno subito perdite significative nelle votazioni di domenica. In Turingia, ad esempio, i Verdi e l’FDP sembrano essere usciti dal parlamento statale dopo non essere riusciti a raggiungere la soglia del cinque per cento necessaria per ottenere seggi.
Anche se l’SPD ha perso meno terreno alle elezioni, il suo risultato è stato comunque deprimente. Il partito ha già perso gran parte della sua rilevanza nella Germania orientale e sta uscendo dalla sua peggiore performance in un’elezione nazionale da più di un secolo, nelle elezioni europee di giugno.
“Per l’SPD, questa non è una serata per rallegrarsi”, ha detto Kevin Kühnert, segretario generale del partito.
Nonostante la forte performance dell’AfD, tuttavia, è improbabile che il partito prenda il potere. Tutti gli altri partiti che sembravano vincere seggi nei parlamenti statali si sono precedentemente rifiutati di governare in coalizione con l’AfD. In Turingia, tuttavia, il partito ha più di un terzo dei seggi, il che gli consente di bloccare alcune decisioni come la nomina dei giudici della corte costituzionale dello stato.
Il partito populista BSW, che fonde le tradizionali posizioni di destra sull’immigrazione e altre questioni sociali con le consuete politiche economiche e di welfare della sinistra, ha festeggiato i risultati elettorali. Dato il panorama politico frammentato in entrambi gli stati, il BSW probabilmente svolgerà un ruolo di kingmaker nella formazione di coalizioni in entrambi i parlamenti statali.
Questo processo di costruzione della coalizione potrebbe richiedere settimane o mesi, data la complicata matematica elettorale – e potrebbe portare a strani compagni di letto politici, con i conservatori centristi che probabilmente si troveranno a governare con un partito di sinistra populista guidato da un ex comunista.
Il risultato potrebbe anche rivelarsi un vantaggio per il presidente russo Vladimir Putin che, durante la Guerra Fredda, ha lavorato come spia del KGB a Dresda, nell’allora Germania dell’Est. Sia l’AfD che la BSW sono favorevoli a relazioni più strette con il Cremlino e vogliono fermare gli aiuti militari tedeschi all’Ucraina.
“Vogliamo che la guerra in Ucraina finisca e non crediamo che ciò accada con sempre più consegne di armi”, ha detto il leader di BSW Wagenknecht all’emittente pubblica ARD dopo il voto.
Il sostegno all’AfD è aumentato anche dopo che le agenzie di intelligence interne a livello statale in Turingia e Sassonia hanno classificato le sezioni locali del partito come organizzazioni estremiste che intendono minare la democrazia tedesca.
Il fatto che quasi un elettore su tre in entrambi gli stati abbia sostenuto l’AfD, nonostante gli avvertimenti ufficiali, parla di una diffusa sfiducia pubblica nei partiti e nelle istituzioni tradizionali nella Germania orientale. I sondaggi mostrano che l’AfD è in testa anche nello stato orientale del Brandeburgo, dove gli elettori si recheranno alle urne il 22 settembre.
Una questione che preoccupa gli elettori è l’immigrazione, secondo i sondaggi pre-elettorali, con gli intervistati in Turingia e Sassonia che la citano tra le loro prime tre preoccupazioni insieme alla criminalità e alla “protezione sociale”. Secondo un sondaggio della televisione pubblica tedesca, l’81 per cento degli elettori è d’accordo con l’affermazione: “Abbiamo bisogno di una politica di asilo e rifugiati fondamentalmente diversa in modo che meno persone vengano da noi”.
Il voto di domenica ha fatto seguito a un attacco mortale con coltello avvenuto alcuni giorni prima nella città di Solingen, nella Germania occidentale, che ha rianimato un acceso dibattito nazionale sull’immigrazione e la criminalità. Il sospetto, un uomo siriano sospettato di essere un membro dello Stato islamico, è accusato di aver ucciso tre persone e di averne ferite molte altre.
Scholz ha definito l’attacco “terrorismo”, mentre i ministri del suo governo hanno annunciato misure migratorie più severe in vista delle elezioni di domenica, promettendo di espellere i migranti che commettono crimini violenti e di tagliare i sussidi per i richiedenti asilo in alcuni casi.
I guadagni dell’AfD sono stati particolarmente massicci tra i giovani elettori in entrambi gli stati, secondo i dati iniziali del sondaggio. In Turingia il partito è arrivato primo con il 37% dei consensi tra i giovani tra i 18 e i 24 anni, con un aumento di quasi 20 punti percentuali rispetto al risultato delle precedenti elezioni statali del 2019. In Sassonia, nel frattempo, l’AfD ha conquistato il 31% degli elettori di quella fascia d’età, con un aumento di 14 punti percentuali rispetto al 2019.
Il risultato ha deliziato Björn Höcke, il leader dell’AfD in Turingia che è considerato uno dei politici più estremisti del partito, essendo stato condannato due volte da un tribunale tedesco per aver usato intenzionalmente la retorica nazista.
“Sono più che felice”, ha detto Höcke del risultato alla televisione pubblica. Il risultato, ha aggiunto, “mi riempie di grande orgoglio e soddisfazione”.