L'amministrazione Trump ha dato il via libera per consentire alle compagnie petrolifere di poter fare perforazioni nell’Arctic National Wildlife Refuge,
in Alaska, un’enorme area naturale quasi incontaminata che ospita caribù e uccelli acquatici migratori, orsi polari e volpi che vivono lì tutto l’anno. Con questa decisione, l’amministrazione venderà in due aste distinte da 1.600 kmq ciascuna i diritti per il gas e il petrolio su un’area totale di 6.400 kmq lungo la pianura costiera.
L’Arctic National Wildelife Refuge è l’habitat naturale di oltre 270 specie diverse, tra cui 900 orsi polari, 250 buoi muschiati e 300mila oche delle nevi. Ci sono montagne e foreste boreali.
La decisione segue quanto approvato dal Congresso a maggioranza repubblicana nel disegno di legge sul bilancio 2017 che prevedeva che il Governo federale mettesse all’asta i diritti sul petrolio e il gas nel rifugio naturale entro il dicembre 2024.
In una dichiarazione ufficiale, il segretario degli Interni USA, David Bernhardt, ha affermato che, secondo la timeline, la prima asta si terrà entro il 22 dicembre 2021, ma che è possibile che si possano anticipare i tempi e possa tenersi entro la fine del 2020 … leggi tutto