Un selfie scatena le polemiche. "L'ho rimosso e ho abbandonato le posizioni estremiste" scrive l'interessata. Il candidato sindaco: "Se eletta si dimetterà"
Un selfie con un tatuaggio aberrante sul petto – il simbolo delle Ss naziste – pubblicato su Facebook è costato la candidatura a consigliere comunale di Valenza (Alessandria) a un’impiegata, Sabrina Deambrogi, presente nella lista civica “La città che vogliamo” a sostegno del candidato sindaco di centrodestra Alessandro Deangelis. La foto, poi rimossa dai social, è stata pubblicata oggi da una testata locale, Radio Gold, facendo scoppiare il caso che si è chiuso con l’autosospensione della candidata.
Che resta iscritta in lista, “perché le liste sono chiuse – precisa Deangelis – ma rinuncerà al posto di consigliere nel caso dovesse ottenere i voti sufficienti a essere eletta alle Comunali del 20 e 21 settembre … leggi tutto