Permette a funzionari cinesi di andare in Svizzera per indagare ed espellere cittadini cinesi che vi si trovano illegalmente: se ne sta trattando il rinnovo
Il governo svizzero sta lavorando per rinnovare un particolare accordo con la Cina – definito «segreto» dalla stampa svizzera perché mai pubblicato ufficialmente – che permette a funzionari del governo cinese di indagare su propri cittadini che si trovano illegalmente in territorio svizzero.
L’accordo, ha scritto la rivista della domenica NZZ am Sonntag, scadrà a dicembre. Un funzionario della Segreteria di stato per l’immigrazione (SEM), ufficio del governo svizzero che si occupa tra le altre cose di richieste di asilo, ha confermato al giornale che la Svizzera ha avviato contatti con la Cina per il rinnovo dell’intesa.
Nello specifico, ha scritto il sito Swissinfo, l’accordo in vigore permette a funzionari cinesi di entrare in Svizzera per un periodo di due settimane, durante il quale non viene resa ufficiale la loro presenza.
In questo periodo, i funzionari possono indagare e interrogare cittadini cinesi che si trovano in Svizzera illegalmente, e che poi possono essere espulsi e rimandati in Cina in collaborazione con la SEM … leggi tutto