Effetto coronavirus. Così il biotech sfonda in Borsa (valori.it)

di Matteo Cavallito

Investimenti da record e successo del comparto 
azionario. In attesa del vaccino il biotech 
vive un momento d’oro. Wall Street epicentro 
del boom

In cima alla lista dei desideri c’è ovviamente il vaccino. Ma per il settore del biotech le prospettive sono ovviamente più ampie. Dagli antivirali alle terapie specifiche le opportunità non mancano e nel contesto della pandemia il mercato sembra averlo capito in fretta. I numeri d’altra parte non mentono.

Le offerte pubbliche iniziali (Ipo) che accompagnano l’ingresso in borsa delle compagnie fanno segnare un nuovo primato. E accanto ai mercati regolamentati fioccano i nuovi investimenti diretti da parte dei soggetti specializzati, a partire dal venture capital. La festa, insomma, è appena iniziata e date le circostanze promette di durare a lungo.

Wall Street scopre la febbre del biotech

Il mondo del biotech è in fermento come mai prima d’ora, suggerisce una recente inchiesta di Business Insider. Secondo i dati diffusi in agosto da Dealogic, nel corso del 2020 le offerte pubbliche iniziali nel mercato USA avrebbero già raggiunto un controvalore complessivo di 9,4 miliardi di dollari frantumando, con diversi mesi d’anticipo, il precedente record annuale stabilito nel 2018.

E non è tutto: nel primo giorno di presenza in borsa le aziende avrebbero fatto segnare un rialzo medio del 34%. Segno che l’entusiasmo degli investitori supera ampiamente le valutazioni precedenti alle contrattazioni … leggi tutto

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