Il presidente della Camera Fontana: “Le sanzioni non mi piacevano, ma adesso chi ha pagato passa per fesso”.
Insorge anche l’opposizione. Bonaccini (Pd): “Intanto agli alluvionati non danno i rimborsi promessi, ecco la destra italiana”. Boschi (Iv): “Per qualche voto in più il governo umilia i cittadini perbene e la memoria di chi non c’è più”.
Medici sul piede di guerra dopo il condono delle multe ai No Vax che non hanno rispettato l’obbligo vaccinale. Lo ha deciso il governo, con il decreto Milleproroghe, approvato ieri in Consiglio dei ministri.
La norma prevede “l’abrogazione, in modo da non dover procedere con una ulteriore proroga”, delle norme che prevedevano una multa di 100 euro nei confronti degli over 50, degli appartenenti alle forze dell’ordine, del personale sanitario e di tutte le altre categorie professionali che per legge avrebbero dovuto vaccinarsi contro il Covid, e non lo hanno fatto.
E in concreto significa che le multe non ancora pagate – per un valore stimato che va dai 150 ai 170 milioni di euro – non lo saranno mai perché vengono annullate.
“A me non è mai piaciuto che ci fosse una multa per una questione di vaccinazione – commenta il presidente della Camera Lorenzo Fontana – ma se qualcuno quella multa l’ha pagata per una questione di onestà adesso fa la figura di essere stato un fesso e questo non è bello”.
“L’Italia è il paese dei condoni, delle regole – giuste o sbagliate che siano – non seguite e degli evasori legalizzati dallo Stato. Un bel messaggio natalizio con emergenze che bussano alla porta, una epidemia in Congo, l’aviaria che bussa e l’ influenza che sta per esplodere”, attacca Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive dell’ospedale policlinico San Martino di Genova.
Per il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, si tratta di “un condono raccattavoti diseducativo e irrispettoso”. È preoccupato, Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit, della Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali.
“Essere per principio contrari alla vaccinazione obbligatoria è sempre un pò pericoloso perché quello che può accadere in futuri eventi pandemici non è prevedibile”. E di certo non si può escludere che non se verifichino altri in futuro. “Eviterei di dire mai più vaccinazioni e isolamenti. Saranno i fatti a dettare le misure in campo e non i pregiudizi”.
Protesta l’opposizione. Usa X Maria Elena Boschi di Italia Viva per tuonare contro il governo che “per qualche voto in più umilia i cittadini perbene e la memoria di chi non c’è più”. Quel condono, scrive, è una “grave offesa agli operatori sanitari e a tutte le vittime del Covid”.
Insorge anche il Pd: “Agli alluvionati non danno i rimborsi promessi, ma ai no vax tolgono le multe, ecco la destra italiana”, scrive sui social Stefano Bonaccini. Il presidente dei senatori dem Francesco Boccia commenta: “Per questo governo fare i furbi, non rispettare le regole, non pagare le tasse è una virtù”. Mentre la capogruppo Pd alla Camera, Chiara Braga, su X ricorda che, mentre si congelano le multe ai No Vax, “quelli che mettevano in pericolo la propria vita e quella degli altri, anziani, malati, persone fragili”, “non c’è un Euro in più per la sanità.
Un governo di cinici e irresponsabili”. Per Riccardo Magi di +Europa è un provvedimento pericoloso, un “modo per strizzare l’occhio a complottisti no vax e negazionisti” e offende vittime e medici. “È così – sottolinea – che si mina il rapporto di fiducia fra istituzioni e cittadini”.