Cosa ha scritto la rivista The Atlantic che ha fatto infuriare Trump (agi.it)

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Secondo la rivista il presidente aveva 
detto che i caduti Usa nella Grande 
Guerra erano "perdenti e idioti" 

Le accuse della rivista The Atlantic, secondo cui il presidente americano, Donald Trump, avrebbe definito “idioti e perdenti” i militari caduti in guerra, agitano la campagna elettorale per le presidenziali del 3 novembre. E in difesa del capo della Casa Bianca, duramente attaccato dal suo rivale dem, Joe Biden, interviene anche la first lady, Melania, che raramente entra nell’agone della politica. 

Tutto parte da un servizio pubblicato giovedì dalla rivista basato su quattro fonti anonime che hanno affermato di essere a conoscenza di prima mano dei fatti e secondo cio il presidente Trump si era riferito ai marine americani sepolti in un cimitero della Prima guerra mondiale in Francia come “perdenti” e “idioti” per essersi fatti uccidere in azione.

Ad alimentare l’accusa vi è inoltre il fatto che durante la visita in Francia, nel novembre 2018 per il centenario della fine della Grande Guerra, Trump non abbia visitato il cimitero americano Aisne-Marne vicino a Parigi come inizialmente previsto, ufficialmente perché il maltempo ha costretto a terra il suo elicottero. Secondo la rivista, invece, la tappa è saltata perché il capo di Stato Usa non voleva che la pioggia gli arruffasse i capelli.

Reazione immediata

Ovviamente la reazione di Trump è stata immediata e decisa con una raffica di tweet contro il giornale e, poi, rispondendo ai giornalisti in conferenza stampa. La rivelazione di Atlantic è una “bufala” e “una vergogna” ma “la gente, il popolo americano, capisce questi orribili giochi politici”, ha dichiarato The Donald in sua difesa.

In un tweet ha inoltre attaccato frontalmente la rivista. “The Atlantic sta morendo, come la maggior parte delle riviste, quindi inventano una storia falsa per acquisire una certa rilevanza”, ha scritto il presidente leggi tutto

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