Parole di rabbia, sconcerto e lacrime a Colleferro, dove tra fiori e magliette della Roma si ricorda Willy: " "Era un bravissimo ragazzo, il più bravo tra noi"
A Colleferro oggi è giorno di mercato. Il via vai tra le bancarelle di fiori non si arresta: sono tutti lì per portare poi una rosa bianca, un ciclamino, una margherita a Willy Monteiro Duarte. Tra piazza Italia e largo Oberdan, a due passi dal Comune, proprio dietro alla caserma dei Carabinieri, dove il 21enne di Paliano è stato pestato di botte fino alla morte nella notte tra sabato 5 e domenica 6 settembre, padri e madri di famiglia, anziani, ragazze e giovani si stringono in suo ricordo, con parole di rabbia, sconcerto e lacrime.
“Fanno i grossi con i ragazzini, a menare i ragazzini sono buoni tutti quanti“, urla un uomo. Poco più in là un amico di Willy guarda a terra e schiva le telecamere, gli occhi vuoti. “Era un bravissimo ragazzo, il più bravo tra noi, lavorava sempre, lavorava per la famiglia”, dice con un filo di voce.
Lui c’era quella sera alla movida di Colleferro, davanti ai locali dall’altra parte della strada, ma non quando il suo amico era tra le mani dei cinque coetanei indagati per omicidio … leggi tutto