Dopo la distruzione di una grotta aborigena si dimette il ceo di Rio Tinto (agi.it)

Erano stati gli aborigeni a denunciare la 
distruzione della grotta Juukan Gorge, 
nella remota regione Pilbara, nell'Australia 
occidentale, lo scorso 24 maggio

Ha rassegnato le dimissioni Jean Sebastien Jacques, il Ceo del colosso minerario anglo-australiano Rio Tinto, che ha autorizzato la distruzione di una grotta aborigena di 46 mila anni. Lo ha reso noto il presidente della società, Simon Thompson, precisando che hanno lasciato l’incarico anche il capo della divisione Iron Ore, Chris Salisbury, e il responsabile delle relazioni corporate Simone Niven. Erano stati gli aborigeni a denunciare la distruzione della grotta Juukan Gorge, nella remota regione Pilbara, nell’Australia occidentale, lo scorso 24 maggio.

Nel 2014, scavi archeologici sul sito avevano rivenuto il più antico esempio di strumenti in osso risalenti a 28 mila anni fa (un osso appuntito di canguro) e una treccia di capelli vecchia di 4000 anni che si ritiene fosse stata indossata come una cintura.La cariche di dinamite della società mineraria hanno distrutto il sito archeologico caro agli aborigeni lo scorso 24 maggio.

Fin da subito gli stessi azionisti della società anglo australiana hanno contestato una decisione che inevitabilmente ha provocato forti polemiche nel paese, non solo nelle comunita’ autoctone direttamente colpite … leggi tutto

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