Atene chiede soldi all’Europa per ricostruire un campo-lager a Lesbo, e nel frattempo dà il via ad un massiccio piano di riarmo
Chiede soldi all’Europa per ricostruire un campo-lager a Lesbo, e nel frattempo dà il via ad un massiccio piano di riarmo. In un momento di estrema tensione con la Turchia, la Grecia – che gode del sostegno del presidente francese, Emmanuel Macron – ha annunciato un programma di riarmo e rinforzo del personale militare, e l’acquisto di 18 caccia Rafale, fiore all’occhiello dell’aeronautica militare francese. Il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis ha annunciato ieri dal podio del Forum di Salonicco, Tif – Thessaloniki International Fair- un nuovo, ambizioso programma per rafforzare le forze armate del Paese-
Riarmo e retorica nazionalista
“Il settore della difesa ha vissuto un periodo di disinvestimento negli ultimi anni, è giunto il momento di un equilibrio tra bisogni e capacità“, ha sottolineato Mitsotakis e ha annunciato un “programma robusto“, come lo ha definito, per il rafforzamento e il potenziamento delle forze armate forze.
In particolare, Mitsotakis in termini di armamenti, ha osservato che è giunto il momento di rafforzare le forze armate e ha annunciato sei decisioni di punta tra cui l’acquisto da parte della Hellenic Air Force di 18 Rafale che sostituiranno il precedente velivolo Mirage che, in combinazione con l’F-16, protegge completamente la Grecia.
Nel piano anche l’arruolamento di 15.000 militari in più e un maggiore stanziamento di risorse al settore della difesa. I Rafale affiancheranno i Mirage 2000-5 e gli F-16 Fightning Falcon attualmente in servizio. Questo annuncio, come dichiarato dalla Dassault rappresenta la forza della partnership che ha collegato l’Aeronautica Militare greca e la Dassault Aviation per oltre 45 anni, e dimostra il duraturo rapporto strategico tra Grecia e Francia … leggi tutto