Fonte: Università di Bologna
Analizzando dati raccolti dal Chandra X-ray Observatory, un gruppo internazionale di ricercatori potrebbe aver individuato un quasar risalente a soli 850 milioni di anni dopo il Big Bang oscurato da una densa nube di gas che ne starebbe alimentando la crescita
Un gruppo internazionale di ricercatori ha annunciato la possibile scoperta di un buco nero fortemente oscurato – cioè nella sua fase di crescita iniziale – risalente a soli 850 milioni di anni dopo il Big Bang. Si tratta della prima evidenza dell’esistenza di un buco nero nascosto in un’epoca così remota. La scoperta nasce grazie all’analisi di dati raccolti dal Chandra X-Ray Observatory, il telescopio orbitale della NASA per l’osservazione del cielo nei raggi X.
L’oggetto rilevato è un quasar – un buco nero supermassiccio estremamente luminoso – nascosto però da una densa nube di gas che ne starebbe alimentando la crescita. Dalle prime osservazioni, la fonte di raggi X che ha permesso di individuare il buco nero potrebbe corrispondere ad un quasar già noto (chiamato PSO 167-13) oppure ad un quasar ancora sconosciuto presente in una galassia vicina. In entrambi i casi si tratterebbe comunque del buco nero nascosto più distante mai osservato … leggi tutto