Yossi Beilin: “La vera sfida è una confederazione tra Israele e Palestina” (globalist.it)

di Umberto De Giovannangeli

E’ stato il principale negoziatore per 
Israele negli accordi di Oslo. 

Ha ricoperto incarichi ministeriali nei governi di Yitzhak Rabin, Shimon Peres (del quale è stato collaboratore per 18 anni, sette come consigliere diplomatico e poi 11 in ruoli diversi) ed Ehud Barak, Dal 1999 al 2001 è stato ministro della Giustizia. Assieme al leader palestinese Yasser Abed Rabbo, Yossi Beilin è stato uno degli artefici dell’Iniziativa di Ginevra, il più avanzato e dettagliato piano di pace messo a punto da israeliani e palestinesi.

Oggi, a 72 anni, Beilin non è solo testimone di una fase storica e politica d’Israele del quale è stato tra i protagonisti, ma, girando il mondo per tenere conferenze, è tra i più autorevoli analisti diplomatici dell’intero Medio Oriente. A conferma sono le sue considerazioni , in un report per Haaretz, in merito ai recenti accordi di pace tra Israele ed Emirati Arabi Uniti e Bahrein,

“L’Iniziativa di pace araba del 2002 è stata una specie di bomba: è stata lanciata nella foga della seconda intifada, sullo sfondo delle violenze in corso tra palestinesi e israeliani. Quella violenza è esplosa un giorno dopo la provocatoria ‘visita’ al complesso della Spianata delle moschee dell’allora leader dell’opposizione, Ariel Sharon, e di un migliaio di sostenitori. L’iniziativa ha dichiarato la disponibilità di tutti i membri della Lega araba a fare la pace con Israele e a normalizzare i rapporti con esso, se farà la pace con i palestinesi, sulla base della soluzione dei due Stati, e con la Siria (da allora estromessa dalla Lega araba).

L’iniziativa di pace araba è stata molto sorprendente, e ha dato una risposta schiacciante alla principale rivendicazione della destra in Israele: che il cuore del conflitto in Medio Oriente è l’assoluto rifiuto degli Stati arabi di riconoscere Israele, e non la disputa territoriale tra Israele e i palestinesi. Improvvisamente, è arrivato il mondo arabo e ha dichiarato, come collettivo, una disponibilità condizionata a riconoscere Israele … leggi tutto

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