Anche in Germania si discute se accogliere o meno una parte dei rifugiati del campo di Moria in Grecia.
Nella parte orientale del paese questo municipio, Neuruppin, ha da tempo attinto alla forza lavoro straniera pper alcuni comparti dove non si riusciva a trovare personale tedesco.
Il sindaco dellla cittadina spiega perché, secondo lui questa era una decisione da prendere.
Il sindaco di Neuruppin, Jens-Peter Golde: “Quando vediamo le immagini di Moria, non è una questione di dissenso su decisioni politiche importanti, è una questione di moralità. Abbiamo l’opportunità di aiutare delle persone bisognose, quindi perché non dovremmo?”
Nelle regioni orientali della Germania il partito sovranista Afd è critico sugli arrivi degli stranieri e vorrebbe porre paletti. Questo attivista invece, spiega perché c’è necessità di manodopera qualificata straniera se queste persone si vogliono integrare.
Martin Osinski, capo dell’alleanza dei collettivi “Neuruppin bleibt Bunt” ed ex capo dei 18 rifugi distrettuali per richiedenti asilo: “Vedo molte persone che hanno imparato il tedesco e hanno trovato lavoro qui, vedo che all’ospedale la scuola per infermieri recluta i suoi apprendisti tra i rifugiati, perché pochi giovani tedeschi scelgono queste professioni assistenziali. L’integrazione è in atto e in secondo me” … leggi tutto