Bruce Springsteen: «Trump perderà e sarà la fine di un lungo incubo. E tornerò a San Siro» (corriere.it)

di Andrea Laffranchi

La leggenda americana presenta il nuovo 
album «Letter to you»: « Torno alle mie 
radici ed evoco gli anni della giovinezza 
anche nel dolore. Il Presidente? Perderà»

È un viaggio personale quello che affronta di Bruce Sprinsgteen in «Letter to You», il suo nuovo album. L’embrione del disco (esce il 23), il momento rivelatore, è stata la visita fatta nell’estate del 2018 a un amico malato. Si trattava di George Theiss, leader dei Castiles, la prima vera band di Bruce nella seconda metà degli anni Sessanta.

«È morto pochi giorni dopo e questo mi ha reso l’ultimo membro in vita della mia prima band. Ho iniziato a scrivere con quel background, la prima canzone è stata proprio “Last Man Standing”, l’ultimo rimasto.

Ci sono riferimenti a cose di quando avevo 14 anni ma anche di oggi», racconta Bruce in collegamento Zoom fra gli apparecchi e gli strumenti del suo studio di registrazione. Giubbino in pelle nera, t-shirt con scollo a «v», chiude gli occhi quando parla, come a cercare la concentrazione giusta per dare peso a ogni parola … leggi tutto

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