A Praga l'insofferenza per le restrizioni è degenerata in scontri di piazza.
La polizia ha usato gas lacrimogeni e cannoni ad acqua per disperdere centinaia di manifestanti nel centro cittadino. Una ventina le persone rimaste ferite.
I disordini sono seguiti ad un presidio organizzato nella famosa piazza dell’Orologio da tifosi di calcio e hockey su ghiaccio che contestavano lo stop alle manifestazioni sportive, disposto per fermare i contagi da coronavirus. Il Governo ha deciso la chiusura per tre settimane di scuole e locali.