I detenuti sono costretti a ricorrere al sopravvitto. I prodotti in vendita sono gestiti di solito dalla stessa ditta appaltatrice che fornisce la cucina
In diversi istituti penitenziari rimane ancor il problema che ogni bene del sopravvitto costa in media il doppio del normale acquistabile in un supermercato. Ma che cos’è? Per orientarsi dentro il carcere va detto che il suo ingresso comporta il ritiro, durante la perquisizione in casellario, del denaro e degli oggetti di valore, come collane, orologi, nonché di quelli non consentiti.
Quanto prelevato alla persona viene depositato e custodito in cassaforte. Quindi la quantità di denaro posseduta al momento dell’ingresso è trascritta su di un libretto di conto corrente, che terrà traccia di tutte le future voci di entrata e uscita di denaro, ricevute o effettuate dalla persona reclusa … leggi tutto