di ENZO BOLDI
Il direttore de Il Fatto Quotidiano si scaglia contro i leader di Lega e Italia Viva
Si conclude con una frase al vetriolo l’editoriale di oggi, martedì 27 ottobre, scritto da Marco Travaglio su Il Fatto Quotidiano. Il direttore ribadisce la sua posizione avversa all’ultimo dpcm firmato da Giuseppe Conte, sottolineando come la chiusura di alcune attività (dai teatri ai cinema, fino alla serrata delle 18 per bar e ristoranti che potranno proseguire solamente con l’asporto e il delivery) non sia stata una mossa giusta da parte del governo.
Ma il giornalista non ci sta a condividere lo stesso lato della barricata con Matteo Renzi e Matteo Salvini.
«Se le ambulanze non fossero occupate in missioni più urgenti, verrebbe da chiamarne due per portarli via entrambi». Si conclude così l’editoriale di Marco Travaglio. Ma a cosa fa riferimento? Il direttore de Il Fatto Quotidiano, nelle righe precedenti, ha sottolineato come la sua posizione sia contraria ai contenuti dell’ultimo dpcm, ma anche che la morale a Giuseppe Conte non possano farla né Matteo Salvini (seppur legittimato dall’essere all’opposizione) né Matteo Renzi (che ha l’aggravante di far parte della maggioranza parlamentare e avere rappresentanti nel Consiglio dei Ministri che ha licenziato il testo) … leggi tutto