Le grandi case editrici statunitensi hanno fatto causa ad Audible (post.it)

Dicono che una sua nuova funzione – che trascrive le parole degli audiolibri man mano che li si ascolta – viola la legge sul diritto d’autore

La settimana scorsa a New York le cinque più grandi case editrici del mondo – Hachette, HarperCollins, Macmillan, Penguin Random House e Simon & Schuster, i cosiddetti “Big Five” – hanno fatto causa a Audible, il servizio di streaming di audiolibri di Amazon, la più grande società di e-commerce del mondo. L’oggetto della causa è una nuova funzione di Audible che sarà disponibile da settembre e che, secondo i grandi editori, viola il diritto d’autore.

La funzione si chiama “Captions” ed è pensata per aiutare i bambini a leggere: un’intelligenza artificiale trascrive su uno schermo le parole che compongono gli audiolibri man mano che li si ascolta, in modo che la lettura accompagni l’ascolto come succede in una classe quando un insegnante legge ad alta voceleggi tutto

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