di Stella Levantesi
Non possiamo vivere in un mondo dove una sedicenne deve attraversare l’Atlantico in barca per avere l’attenzione di tutti sulla crisi climatica. Questo è uno degli slogan ripetuti in coro dai ragazzi attivisti che, insieme a Greta Thunberg, si sono radunati il 30 agosto davanti alla sede delle Nazioni Unite.
È il primo sciopero del clima dopo che la teenager svedese è approdata sulle sponde di Manhattan. Greta arriva a New York dopo 15 giorni di traversata sull’oceano Atlantico su un yatch da regata ad emissioni zero che utilizza pannelli solari e generatori a turbina subacquei. Per conto di scienziati, lo yacht Malizia II raccoglie dati sull’acidificazione degli oceani, un effetto delle emissioni di carbonio.
Greta Thunberg alla manifestazione di New York (Foto: Stella Levantesi)
Nel pomeriggio piovoso del 28 agosto, le vele nere della barca sono appena visibili tra i grattacieli ingombranti di Wall Street, il cuore del sistema finanziario globale che con i suoi investimenti nelle lobby di carboni fossili è stato da subito nel mirino degli attivisti climatici … leggi tutto