Rassegna stampa estera 03/09/2019 (radio3 mondo)

La rassegna della stampa estera letta e commentata da Luigi Spinola
Buongiorno da @luigispinola con la rassegna della stampa estera: oggi la nostra apertura dall’Afghanistan con l’ennesimo, purtroppo, attentato che ha scosso la capitale nella serata di ieri con un’autobomba, è il terzo attacco in tre giorni

Massive Kabul blast kills 16 as Taliban steps up attacks – Al Jazeera

Nel clima di grande tensione e spavento, il dato paradossale è che nel momento in cui è esplosa l’autobomba @TOLOnews mandava in onda un’intervista sul raggiungimento dell’accordo tra Talebani e USA che prevede il ritiro di 5.400 soldati
US And Taliban Reach Agreement In Principle: Khalilzad – Tolo News

A sottolineare questa contraddizione tra “il momento della pace” e il “momento dell’attacco”, @TOLOnews sottolinea come gli attacchi si siano estesi in modo “da avere più potere in fase di accordo”
Taliban Expand War In Multiple Fronts As US Seeks Peace Deal – Tolo News Dall’Afghanistan ci spostiamo verso il Libano con un reportage del quotidiano @LOrientLeJour dai villaggi di frontiera che vivono in prima linea l’aumento della tensione con Israele
Dans les villages frontaliers, au Liban-sud, la peur du dimanche soir – L’Orient Le Jour

Qualcosa però sta cambiando ed è sottolineata dalla stampa israeliana come @ynetnews
Hezbollah: Flare-up with Israel over but no more red lines – Ynet

Il quotidiano @haaretzcom ha un articolo simile a quello di Yedioth Ahronoth con una forte critica agli errori israeliani
Israel Pats Itself on Back, but Almost Got Dragged Into War Due to Operational Failure – Haaretz

Il giornale @haaretzcom dà poi un’altra notizia importante in vista delle elezioni parlamentari previste da due settimane: ci sarebbe un negoziato in corso tra Netanyahu e Trump. Si tratterebbe di un “patto di difesa” (che già esiste)
Netanyahu, Trump in Intensive Talks for Dramatic Diplomatic Gesture in Coming Days, Ahead of Israeli Election – Haaretz

E c’è un’altra triste notizia, la morte di una giovane donna palestinese – 21 anni – colpita e oppressa dalla famiglia, prima di tutto il fratello
DEATH OF PALESTINIAN YOUNG MAKE-UP ARTIST ISRAA GHRAYEB RAISES QUESTIONS OVER “HONOR MURDER” – QUDS NEWS NETWORK

Questa triste notizia ha sollevato un’ondata di proteste contro i cosiddetti “delitti d’onore” che sarebbero vietati da una legge che però non viene applicata
Palestinian ‘honor killing’ sparks outrage, calls for women’s protection – DW

Seguendo questo filo ci spostiamo sulla stampa europea con il quotidiano francese @libe
Lutte contre les féminicides: l’obligation de résultats – Liberation

Per quanto riguarda la parte politica, le notizie presenti sulla stampa europea riguardano da un lato i 30 anni dalla caduta del Muro di Berlino
Allemagne: éviter un nouveau mur – Le Monde

La stampa britannica naturalmente si occupa della possibilità di elezioni in Regno Unito in ottobre
Boris Johnson’s ultimatum: back me or face 14 October election – The Guardian

E per la fine della nostra rassegna stampa attraversiamo l’Oceano e cerchiamo di capire la situazione dell’uragano Dorian2019
Dorian blasts Bahamas as Florida, other eastern U.S. states brace for hurricane – The Washington Post

L’altra notizia sulla stampa USA riguarda una nuova strage in Texas
Officials release Odessa shooting victims’ names – Houston Chronicles

E chiudiamo con le notizie economiche dall’Argentina dove il governo è stato costretto, dalla sua stessa gestione, a tornare al controllo dei dollari, il cosiddetto “cepo al dolar” che lo stesso Macri aveva tolto all’inizio del suo mandato
Argentina: how IMF’s biggest ever bailout crumbled under Macri – Financial Times

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