Azzurra Barbuto ha commentato su Twitter anche le conseguenze del messaggio lanciato
Ecco il tweet di Azzurra Barbuto, giornalista di Libero, scrittrice e autrice di programmi televisivi, in merito alla vicenda del piccolo Joseph morto in mare e del video straziante – diffuso dalla ong Open Arms – in cui si vede la madre gridare dal dolore per averlo perso: «Corriere della Sera. “Ho perso il mio piccolo”, l’urlo della madre” – scrive la Barbuto su Twitter -.
Hai perso il tuo piccolo, 6 mesi, perché lo hai buttato su un gommone con un centinaio e più di persone ammassate una sull’altra, in autunno inoltrato, con il freddo e il mare grosso».
La sua dichiarazione che risale al 13 novembre (due giorni fa), com’è ovvio, ha scatenato diverse polemiche proprio per le responsabilità che la giornalista individua in questa vicenda. La fuga su un gommone è da sempre un gesto di massima disperazione, che è diretta conseguenza di un’altra situazione (ancor più disperata) che chi intraprende il viaggio in mare verso l’Europa vive nel proprio Paese d’origine.
Eppure, nonostante il polverone sollevato, la giornalista insiste e sempre su Twitter scrive: «Quel neonato non ha scelto di salire sul gommone. Lo ha caricato chi avrebbe dovuto tutelarlo. Morire a 6 mesi in mare aperto, congelato, affogato, con l’acqua nei polmoni, è terribile.
Chi incoraggia il traffico di esseri umani è responsabile di queste tragedie. I sadici siete voi» … leggi tutto