Un consigliere di maggioranza del capoluogo di provincia lombardo si è poi difeso: "Le mie parole sono state strumentalizzate"
Frasi scioccanti quelle scritte dal consigliere di maggioranza del comune di Pavia Niccolò Fraschini, in cui ha chiesto la totale riapertura, ma soprattutto ha invocato la selezione naturale per le vittime anziane del Covid.
“Ormai questo piagnisteo sulle vittime penso che abbia stufato tanti italiani, per salvare poche migliaia di vecchietti stiamo rovinando la vita a un sacco di giovani”..
Fraschini si è poi difeso parlando di strumentalizzazione. Le frasi, apparse sul suo social network, chiudevano con un “è ora di riaprire, W Darwin!”, inneggiando alla selezione naturale perno degli studi dello scienziato e biologo inglese. Fraschini si è difeso parlando di “strumentalizzazione” e di “frasi estrapolate dal contesto” dichiarando “vicinanza agli anziani”.
A marzo era salito agli onori delle cronache per aver stigmatizzatoi napoletani che “che hanno l’immondizia nelle strade e ci schifano”, i francesi, “che non hanno il bidet” e i romeni “che hanno i bambini che vivono nelle fogne nella capitale”.