Si fa largo in Europa l’idea di escludere Polonia e Ungheria dal Recovery fund se continuano a porre il veto al Bilancio pluriennale europeo.
Un sostenitore di questa ipotesi per uscire dell’impasse è l’eurodeputato liberale ed ex primo ministro belga, Guy Verhofstadt. “Questa è la prima volta che vedo dei paesi bloccare il bilancio europeo – afferma, intervistato dal giornalista di euronews Sandor Zsiros – il che equivale a non ricevere il denaro neanche per se stessi. Quindi quello che stanno facendo il premier polacco e quello ungherese di fatto penalizza i propri cittadini.
Per uscire da questa paralisi – prosegue il politico belga – potremmo dare inizio alla cosiddetta cooperazione rafforzata basata sull’articolo 326 del Trattato, che dà la possibilità, ad esempio, a 25 Stati di andare avanti sul Recovery Fund senza Polonia Ungheria” … leggi tutto