di Sara Monaci
Il fondo sanitario nazionale potrebbe subire un taglio, giustificato con una migliore riorganizzazione e con la digitalizzazione, ma le Regioni sono allarmate
È un documento che sta cominciando ad allarmare le Regioni italiane. Si tratta della Relazione tecnica allegata alla Legge di Bilancio, che contiene una insidiosa precisazione sui tagli alla Sanità, a partire dal 2023.
Leggendo il testo della manovra non si capisce, diciamo a occhio nudo, che cosà accadrà. Occorre ricostruire i rimandi ad altri testi. Ecco dunque che l’articolo 72 del documento tecnico sottolinea prima di tutto che «il fabbisogno standard è normativamente stabilito solo fino all’anno 2021».
E poi si aggiunge che «dall’anno 2023 per effetto dei processi connessi alla riorganizzazione dei servizi sanitari anche attraverso il potenziamento dei processi di digitalizzazione, si prevede una minore spesa di 300 milioni di euro annui, con conseguente riduzione del livello del finanziamento» … leggi tutto