Il governo locale ha subito chiesto provvedimenti, che sono stati adottati: rispetto dei segnali a terra, distanziamento e personale aggiuntivo.
Ma si scia dappertutto
La foto di una funivia a Verbier affollata in piena pandemia ha scatenato un putiferio in Svizzera, costringendo la direzione dell’impianto ad una robusta correzione di rotta. Il caso, riferisce LeNouvelliste, è nato da una foto che mostrava un folto gruppo di persone ammassate ieri all’ingresso della funivia della stazione sciistica di Verbier, nel Canton Vallese.
Il governo locale ha subito chiesto provvedimenti, che stamane sono stati adottati: rispetto dei segnali a terra, distanziamento e personale aggiuntivo.
Stazioni aperte e impianti in funzione
Oltre a Verbier, anche altri comprensori accolgono già i visitatori: al Saas-Fee -Morenia-Felskinn dove è possibile sciare si 40 km di piste; aperto anche il Diavolezza nella magica valle dell’Engadina, con 350 km di piste aperte dal 28 novembre.
A sole due ore da Milano nella località di Andermatt (Canton Uri), una delle zone a maggiore innevamento della Svizzera, è possibile sciare sul ghiacciaio del Gemsstock, già aperto dal 31 ottobre, mentre dal 12 dicembre sarà possibile fare sport invernali anche nell’intera Skiarena che collega Andermatt tramite le piste fino alle località di Sedrun e Disentis nel cantone dei Grigioni … leggi tutto