FACT-CHECKING / Coronavirus. Le false prove usate per sostenere la «morte» dell’infermiera svenuta dopo il vaccino Pfizer (open.online)

di David Puente

Mentre l’ospedale risponde agli utenti, 
smentendo la presunta morte, sui social vengono 
fornite prove del tutto false

[Aggiornamento: in fondo all’articolo la risposta dell’ospedale dove lavora Tiffany]
Il caso dell’infermiera svenuta poco dopo l’iniezione del vaccino Pfizer nel Tennessee, Tiffany Pontes Dover, viene arricchito da un meme in cui vengono riportate diverse immagini e un testo per sostenere che sia morta. Non solo, molti utenti si affidano a un sito per sostenere che il suo nome sia presente in un database dei deceduti negli Stati Uniti.

L’infermiera del CHI Memorial Hospital di Chattanooga, nel Tennessee, era svenuta a causa di una condizione di cui lei stessa era a conoscenza, ossia la sincope, come spiegato agli stessi giornalisti presenti in sala poco dopo il mancamento. Le prove di un decesso fornite dagli utenti non risultano corrette, Tiffany e i familiari sono in «silenzio social» mentre l’ospedale informa ufficialmente – in diverse occasioni e sedi – che è viva.

Analisi

Veniamo al testo del meme:

La ragazza è morta poche ore dopo il vaccino. I parenti non rilasciano informazioni, stanno ricevendo minacce. I siti antibufala si stanno affrettando a smentire. Intanto però, sul suo account instagram, su cui non posta da sei giorni, iniziano a chiederle se stia bene, e nessuno risponde … leggi tutto

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