di Enzo Boldi
Non attendevano altro: così le accuse, gli insulti e i complotti in presa diretta
Dallo Spallanzani di Roma è tutto, a voi la linea. Ce la immaginiamo così una social-cronaca targata no vax nel giorno del primo vaccino anti-covid in Italia. Le prime tre persone a essersi sottoposte all’inoculazione del prodotto Pfizer-BioNTech fanno parte del personale sanitario del noto Istituto capitolino: una professoressa, un’infermiera e un’operatore socio-sanitario.
Le immagini sono state trasmesse anche via social e, ovviamente, gli scettici e gli anti-vaccinisti (una distinzione che deve esse fatta, visto che non tutti quelli che si sono dichiarati incerti sono espressamente no vax) hanno preso d’assalto i canali di comunicazione e le piattaforme social.
Poco dopo le 8 del 27 dicembre, dunque, le dosi del primo vaccino anti-covid in Italia sono state iniettate. Ora, secondo quanto definito, toccherà al resto della popolazione in base a una gerarchia che si fonda sui livelli di rischio. E i primi, come detto, sono tre persone che lavorano a stretto contatto con i malati negli ospedali. Una notizia che dovrebbe esser lieta.
Ma non per tutti. Ecco una breve collezione di commenti postati sotto le notizie pubblicate da alcuni quotidiani.
Primo vaccino anti-covid, la reazione allergica dei no vax
Insomma, di tutto un po’. Ovviamente, come sempre facciamo, abbiamo isolato sola una selezioni di commenti (quelli meno volgari) oscurando i nomi degli utenti (perché si vuole sempre sottolineare un fenomeno e non aizzare una gogna social facendo nomi e cognomi). Sta di fatto che il tutto è una sintesi di come alcuni italiani non abbiano preso bene la notizia dle primo vaccino anti-covid. E tra insulti e complotti la social-cronaca in diretta, minuto per minuto, regala perle di questo tipo … leggi tutto