Migranti: hanno affrontato viaggi di mesi rischiando la vita e pagando caro per arrivare in Europa.
Oggi si ritrovano a un passo dal traguardo bloccati in Bosnia, vicino al confine con la Croazia nel gelo di un inverno che è l’ultima minaccia alla loro esistenza. Sono centinaia nel campo di Lipa nei giorni scorsi devastato da un incendio appiccato dai migranti stessi quando si è diffusa la notizia della sua chiusura.
Solo una tenda, ora schiacciata dal peso della neve, è rimasta in piedi. Kasim, dal Pachistan, lancia l’appello: “Viviamo come degli animali, ogni animale vive meglio di noi. Chiedo alle Nazioni Unite, all’organizzazione internazionale per le migrazioni e alle Ong di aiutarci per favore. Perché se nessuno ci aiuta moriremo. Per favore aiutateci”.
La ricollocazione dei migranti in un rifugio nel centro della città di Bihac ha suscitato le proteste dei residenti. Così centinaia di uomini e donne per lo più siriani, afghani pachistani, sono rimasti senza cibo, acqua né vestiti adeguati a temperature sotto zero … leggi tutto