Ecco la stretegia “green” per trattare con l’Europa (il fatto quotidiano)

di Salvatore Cannavò

Parafrasando i Promessi Sposi, anche per Roberto Gualtieri in missione a Bruxelles si potrebbe dire “Roberto, adelante con juicio”.

La missione all’Ecofin informale, infatti, anche se sembra vedere dei passi avanti sulla riforma delle regole fiscali europee, lascia l’Italia da sola alle prese con i propri problemi di Bilancio.
La riforma dei criteri contenuti nel Fiscal compact, sulla base dei suggerimenti offerti dall’European fiscal board (Efb) è possibile, come conferma anche il vicepresidente esecutivo, Vladis Dombrovskis, che guiderà l’Economia: “Vale la pena di riaprire il dossier solo se si è ragionevolmente sicuri dell’esito, cioè di avere, alla fine, regole migliori di quelle attuali”.

Ma, appunto, si procede con giudizio. La discussione c’è stata e le proposte dell’Efb – tra cui l’introduzione del parametro della pesa sul Pil e la programmazione del debito pubblico ogni sette anni – sono state ascoltate e discusse, ha detto il commissario europeo … leggi tutto

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