Rassegna della stampa estera letta e commentata da Dario Fabbri
Buongiorno da @radio3mondo , cominciamo la nostra rassegna stampa partendo dalle elezioni europee e dalle analisi su quello che viene considerato un voto interlocutorio sulle istituzioni europee e con l’affluenza più alta degli ultimi 20 anni
European elections 2019: Power blocs lose grip on parliament – BBC
In Germania entrambi i partiti centristi hanno sofferto in queste #elezionieuropee19
German EU election results ramp up pressure on Merkel’s coalition – DW
In UK successo di Farage
EU elections: Tories and Labour savaged as voters take Brexit revenge – The Guardian
Perché l’affluenza è stata più alta del solito? Se lo chiede il @nytimes
European Election Results Show Growing Split Over Union’s Future – NYT
Dicevamo della questione britannica, di quanto è capitato nel Regno Unito con un’elezione “surreale”: grande successo del Brexit party e “capitombolo dei tories”
Nigel Farage’s Populist Brexit Party Wins Big in European Parliament Elections – NYT
Sulla @BBC troviamo le dichiarazioni di Boris Johnson pronto a diventare il nuovo leader del partito conservatore: ricordiamo che Theresa May presenterà le dimissioni il prossimo 7 giugno
Tory leadership: Johnson says party on ‘final warning’ – BBC
Cambiamo pagina per occuparci di Medio Oriente perché la Casa Bianca sta rivedendo i piani militari contro l’Iran su ordine di Bolton: possibile spedizione di almeno 120mila militari nella regione
White House Reviews Military Plans Against Iran, in Echoes of Iraq War – NYT
Si tratta ovviamente di una postura, per ora non sembra esserci una reale intenzione statunitense di portare avanti una guerra nella zona: troviamo la risposta sul @TehranTimes79 con l’intenzione di resistere alla pressione
Zarif says finds no reason to answer Pompeo’s phone call – Tehran Times