di Eleonora Capelli
L'appuntamento per sabato in piazza Costituente è stato lanciato su Facebook.
Invitato Roberto Petrella, ginecologo radiato nel 2019 dall’ordine dei medici. Il sindaco Greco: “Non si può, sono giorni arancioni”.
Mentre in regione è corsa contro il tempo per somministrare il maggior numero possibile di vaccini anti Covid e arrivare a immunizzare tutti entro settembre, a Mirandola spunta una manifestazione con medici che definiscono i vaccini antinfluenzali “inutili e dannosi”. L’appuntamento è stato dato per sabato 9 gennaio alle 15 in piazza Costituente, luogo anche del mercato cittadino. Nel paese in provincia di Modena che alle ultime amministrative è passato alla Lega dopo 74 anni di guida del centrosinistra, l’appello è partito da un gruppo non meglio precisato di “Operai, partite Iva e liberi cittadini”.
Diffuso sui social network da persone molto conosciute in paese, come il titolare della locale palestra, Giorgio Bellodi, la manifestazione si definisce “pacifica e informativa su tamponi e vaccini”. Il sindaco Alberto Greco ha voluto ribadire la posizione della Giunta (“Speriamo che il vaccino dia i risultati attesi e che si possa riacquistare una normalità dimenticata”) e soprattutto ha sottolineato che la “colorazione” arancione del prossimo week-end non permette manifestazioni.
Sui social sono in tanti ad aver già comuicato la loro adesione all’iniziativa, con i motivi più disparati. Il bersaglio delle critiche è spesso il governo che “spera di risolvere il problema chiudendo inutilmente attività fiorenti” e così si mescolano proteste di varia natura, da quelle sulle scelte economiche a quelle sulle politiche sanitarie. I medici chiamati a intervenire sono Mariano Amici e Roberto Petrella. Il secondo è il ginecologo che è stato radiato nel 2019 dall’ordine dei medici di Teramo dopo aver epresso dubbi sull’utilità del vaccino Antipapillomavirus, definito “inutile e dannoso”.
Petrella sostiene di non essere contrario al vaccino ma all’obbligo, le sue tesi comunque sono state più volte oggetto di servizi giornalisti anche televisivi. Dagli schermi della trasmissione “Piazza Pulita” nel novembre scorso ha sostenuto la tesi della “manipolazione genetica” legata al vaccino, senza riuscire a citare la base scientifica e mettendo in dubbio la stessa pandemia (“Dove sta questa epidemia, questa pandemia, i morti?” chiede all’intervistatore) … leggi tutto