di Viola Giannoli
Un'incursione vera e propria, studiata, organizzata,
violenta – come fosse in una sala, ma andata tutta in onda online – da parte di un gruppo rimasto anonimo ma contro cui ora partirà una denuncia alla polizia postale. È accaduto durante la presentazione del volume “La generazione del deserto” della scrittrice Lia Tagliacozzo: “È stato scioccante”
Insulti antisemiti, urla, minacce, svastiche, immagini di Hitler. Tutto durante la presentazione di un libro sulla memoria della Shoah e l’uso che di quella memoria si può fare oggi, come strumento di civiltà.
È accaduto oggi in diretta Zoom quando Lia Tagliacozzo – scrittrice, giornalista, autrice di “La generazione del deserto”, edito da Manni – aveva appena preso la parola per discutere della sua ultima opera in un incontro online organizzato dall’Istituto piemontese per la storia della Resistenza in collaborazione con il Centro di Studi ebraici di Torino.
A raccontare l’accaduto sono stati per primi i suoi due figli, su Facebook, scioccati, arrabbiati, disgustati da quanto avvenuto in rete. “Un gruppo di persone organizzate – scrive Sara, 20 anni, romana – sono entrate in massa nella riunione Zoom della presentazione, mentre stava parlando mia madre. Zittendola.
Hanno iniziato ad urlare “ebrei ai forni”, “sono tornati i nazisti” ,”vi bruceremo tutti”, “dovete morire tutti”. Impostando come foto identificativa immagini di Hitler e svastiche enormi” … leggi tutto