Rassegna stampa estera 20/09/2019 (radio3 mondo)

La stampa estera letta e commentata da Dario Fabbri
Dopo l’attacco ai giacimenti petroliferi dell’#ArabiaSaudita, gli #USA tornano indietro nella retorica aggressiva nei confronti dell’#Iran e cercano una soluzione pacifica

US dials back Iran rhetoric and seeks ‘peaceful resolution’ over Saudi attack – Guardian

L’attacco all’#ArabiaSuadita mette a repentaglio la garanzia degli #USA per difendere il #Golfo

Attack on Saudi Arabia Tests U.S. Guarantee to Defend Gulf – New York Times

#Netanyahu accetta una possibilità di governo di unità nazionale ma il suo principale rivale #Ganz rifiuta l’invito a partecipare

Netanyahu offers talks over unity government. His chief rival brushes aside the invitation – Washington Post#Netanyahu non deve temere il proprio partito Likud, per ora, il commento di @YediotAhronot

Netanyahu need not fear Likud knives, for now – Yediot Ahronot

#Israele: #Netanyahu rimane aggrappato al potere ma i suoi giorni sono contati, commento di @haaretzcom

Israel Election Results: Netanyahu Clings to Power With Bluff and Bluster – but His Days Are Numbered – Haaretz

La volontà del parlamento americano di incontrare i manifestanti di #HongKong Joshua Wong Chi-fung e Denise Ho Wan-see è vista da @globaltimesnews come un atto di tradimento

US Congress, secessionists deceive HK – Global Times

Dopo le rivelazioni che l’ex PM #Cameron aveva chiesto l’aiuto alla Regina riguardo il referendum sull’indipendenza scozzese, il PM scozzese #Sturgeon dichiara che la Regina dovrebbe tenersi fuori dal futuro voto in #Scozia

Cameron and the Queen: Palace ‘displeasure’ over comments – BBC News

La corte suprema britannica dovrebbe pronunciarsi sulla legalità della sospensione della Camera dei comuni

Brexit: UK Parliament case wrapping up in Supreme Court – Al Jazeera

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