Sarà difficile sanzionare i Paesi contrari all’accordo sui migranti di Malta (agi.it)

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Difficile, se non impossibile, che chi tra i Paesi Ue non accetterà o neppure darà segno di prendere in considerazione l’accordo di ieri a Malta sulla questione migranti si ritrovi poi gravato di sanzioni. Lo si è ipotizzato ieri, lo si è detto – anche con enfasi, sebbene misurata e contenuta – in conferenza stampa dopo il minivertice dei ministri dell’Interno di Italia, Francia, Germania e della stessa isola allargato al ministro dell’Interno della Finlandia, in quanto Paese con la presidenza di turno del Consiglio Ue, e al commissario europeo per gli Affari interni.

“Nel documento non c’è traccia di questo, non è scritto”, dicono all’AGI fonti diplomatiche, sottolineando invece la forza di due passaggi chiave come la rotazione volontaria dei porti di sbarco, o ‘place of safety’, e la redistribuzione in percentuale tra i Paesi Ue, percentuale che può variare a seconda del numero di quanti Stati aderiranno all’intesa … leggi tutto

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