L’alba del giorno dopo, un film campione di incassi nel 2004 diretto da Roland Emmerich, aveva una trama che sembrava scritta in questi giorni: un paleoclimatologo assiste al distacco di una immensa porzione di ghiaccio polare.
Preoccupato, avverte che a causa di questo fenomeno si potrà piombare in un’era glaciale, ma il vicepresidente americano risponde dichiarando che l’economia non è abbastanza florida per poter affrontare il cambiamento climatico.
Nessuno ascolta l’allarme e dopo poco New York e tutti gli Stati della costa orientale degli Stati Uniti finiscono nel gelo, flagellati da uragani, trombe d’aria e montagne di neve. Il film è celebre per gli effetti speciali che hanno reso la situazione esagerata e paradossale … leggi tutto