di Enzo Boldi
La storia, fin dalle origini, di un fenomeno esploso con i social
Li troviamo ovunque: sui social, sulle chat e anche sparse in molti articoli pubblicati nell’ecosistema Internet. Ma cosa sono i meme? Li abbiamo davanti agli occhi tutti i giorni: basta fare l’accesso a una delle tante piattaforme a cui siamo iscritti e, anche inconsapevolmente, ne siamo attratti.
Strappano una risata e provocano un’ironia talmente grande da renderli virali. Frammenti di vita reale, scene tratte da un film, un cartone animato o una serie tv che – poi – diventano immagini simboliche per rappresentare un qualcosa di attuale.
Come si pronuncia «meme»
Innanzitutto partiamo dalle fondamenta. Spesso e volentieri, parlando anche con i nostri amici, assistiamo a una pronuncia non corretta del termine «meme».
Gli italiani, per esempio, optano per la lettura nuda e cruda del termine secondo il nostro vocabolario Altri, invece, dicono «meim» o, addirittura, «mimi». L’unico modo esatto è questo: