di Giulia Merlo
Intervista al noto costituzionalista: «La riduzione dei parlamentari va fatta, ma a quel punto si deve intervenire anche sul sistema elettorale e regolamenti delle Camere»
Reduce dall’assemblea nazionale della sua associazione, Libertà eguale, il costituzionalista dem Stefano Ceccanti rilancia la posizione del Pd sulla giustizia e fissa i paletti del dialogo: nessuna mediazione su leggi incostituzionali «come il sorteggio del Csm e lo stop alla prescrizione» .
Il 7 ottobre si voterà il taglio dei parlamentari. Una prova di fedeltà ai 5 Stelle?
Noi abbiamo sempre sostenuto che la riduzione dei parlamentari andasse fatta, perché 945 parlamentari che fanno le stesse cose sono un non senso. Tuttavia non basta che una scelta sia giusta in sè. Bisogna che sia collocata in un contesto sensato che si preoccupi delle conseguenze sulle leggi elettorali, sui regolamenti parlamentari e sulle parti connesse della Costituzione. Al momento degli accordi di governo ci si è accordati su questo punto metodologico prima mancante, su questo trittico di interventi, da precisare nel merito in Parlamento. Quindi la nostra è una prova di intelligenza, non di fedeltà … leggi tutto