Intelligenza artificiale e riconoscimento facciale: perché la società della sorveglianza digitale non è più accettabile (valigiablu.it)

di Fabio Chiusi

La rivoluzione deve ancora cominciare, ma il totem è già stato abbattuto. Accade il 24 agosto, a Hong Kong, in un sabato di protesta che segue a molti altri.

Nel video, circolato ovunque in rete, ci sono manifestanti vestiti principalmente di nero. Si coprono il volto con maschere e indumenti, quando non bastano gli ombrelli, l’oggetto-simbolo della volontà di interporre uno strato di stoffa tra l’occhio dello Stato e il proprio spazio personale, che è uno dei grandi motori della rivolta.

Un ragazzo armeggia con una flex mentre altri, con e senza tiranti, circondano elettrici un palo della luce “intelligente”leggi tutto

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