Leggere i classici per l’infanzia a scuola (laletteraturaenoi.it)

di Linda Cavadini

Torniamo un poco indietro

Ho esattamente chiaro in testa il momento in cui la mente si aprì e iniziai a capire tutto, o meglio a riuscire a collegare bene le relazioni tra le parole.

Capitò al secondo anno di università, credo che la lettura integrale e lo studio della Commedia abbiano avuto il loro peso. Non dico che fino ad allora non capissi un tubo, solo che restava sempre qualcosa di invalicabile, di incomprensibile. I libri erano oggetti misteriosi: alcuni mi erano più chiari, altri erano oscuri.

E ovviamente erano questi ultimi ad affascinarmi di più: il fascino della selva buia e intricata, rispetto alla assolata prateria. Non so perché iniziai a leggere in modo compulsivo: tutto partì dal Giornalino di Gianburrasca che divorai nell’estate della seconda elementare … leggi tutto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *