l governo spagnolo ha raggiunto un accordo con alcune organizzazioni imprenditoriali sulla corretta classificazione del lavoro dei rider.
Rientrano nella forma contrattuale generale del lavoro dipendente, senza ricorso a una nuova fattispecie giuridica.
Il decreto legge spagnolo
La crisi pandemica mette in risalto il ruolo svolto nella distribuzione di beni di consumo dalle platform work, evidenziando le problematiche relative alla corretta classificazione dei lavoratori coinvolti. La Spagna ha sciolto la problematica. L’11 marzo il governo ha annunciato un accordo tra il ministero del Lavoro e dell’Economia sociale, le organizzazioni sindacali Ccoo e Ugt e le organizzazioni imprenditoriali Ceoe e Cepyme che stabilisce come devono essere classificati i lavoratori delle platform work del settore delivery. L’accordo si sostanzia a livello normativo in un decreto legge costituito da un solo articolo diviso in due sezioni (classificazione, diritto all’informazione), che dovrà affrontare l’iter normativo di approvazione.
Nella prima sezione il testo legislativo modifica lo Statuto dei lavoratori inserendo anche i rider nell’ambito di applicazione di tale disciplina.
La norma predisposta dal ministero del Lavoro recepisce una sentenza della Corte suprema spagnola, che aveva riconosciuto come il rapporto di lavoro tra un rider e una specifica piattaforma del settore del food delivery (Glovo) fosse di natura dipendente.
Sinteticamente le motivazioni della Corte si riferivano alla presenza di specifiche condizioni nell’esecuzione e nella valutazione della prestazione, analoghe a quelle previste per il lavoro dipendente: costante controllo (algoritmo, geolocalizzazione), valutazione del risultato determinante effetti nelle modalità di accesso alla distribuzione, facoltà di penalizzare o sanzionare i rider se inadempienti alle regole definite dal piano organizzativo, definizione di determinate cause di risoluzione del contratto, modalità di gestione dei pagamenti e di definizione delle tariffe esclusivamente gestite dalla piattaforma, univoca centralità del macchinario algoritmico nella realizzazione del processo produttivo, considerato fondamentale infrastruttura della produzione.
Nello specifico, quindi, mediante l’integrazione legislativa proposta dal governo spagnolo, si presume ricompresa nell’ambito applicativo dello Statuto dei lavoratori, l’attività di soggetti che prestano servizi retribuiti consistenti nella consegna o distribuzione di qualsiasi prodotto o merce di consumo, per conto di datori di lavoro che esercitano le facoltà imprenditoriali di organizzazione, direzione e controllo in maniera diretta, indiretta o implicita, mediante la gestione algoritmica del servizio o delle condizioni di lavoro, attraverso una piattaforma digitale … leggi tutto