Relazione finale del presidente dell'Anac che la prossima settimana rientrerà in magistratura. "La corruzione, benché all'apparenza scomparsa dal dibattito pubblico, rappresenta un fenomeno radicato e persistente"
La corruzione negli appalti pubblici riguarda soprattutto quelli espletati tramite bando, appena il 18% degli episodi monitorati tra il 2016 e il 2019 è frutto di assegnazioni senza gara. Lo scrive l’Anac nel rapporto sulla corruzione in Italia presentato nella sede della stampa estera dal presidente Raffaele Cantone.
“Su 113 vicende corruttive inerenti l’assegnazione di appalti – solo 20 riguardavano affidamenti diretti (18%), nei quali l’esecutore viene scelto discrezionalmente dall’amministrazione. In tutti gli altri casi sono state espletate procedure di gara: ciò lascia presupporre l’esistenza di una certa raffinatezza criminale nell’adeguarsi alle modalità di scelta del contraente imposte dalla legge per le commesse di maggiore importo, evitando sistemi che in misura maggiore possono destare sospetti”, si legge nel documento … leggi tutto