Abd al-Rahaman al-Milad, detto Bija, non ha preso bene l’inchiesta di Avvenire sulla sua controversa missione in Italia nel 2017, anzi si è molto arrabbiato e ce l’ha con i giornalisti, con una in particolare Nancy Porsia, la freelance che è stata tra i primi a documentare già nel 2016 l’ascesa del “comandante Bija”
E’ stata poi la foto pubblicata da Avvenire nell’inchiesta di Nello Scavo a provare che l’uomo, considerato appunto un trafficante di migranti violento e pericoloso, a fornire la prova di un suo contatto con il Governo italiano, il che ha messo in imbarazzo lo nostra intelligence.
Molto rumore e molta trasparenza su quell’incontro al Cara di Mineo, troppo per il “comandante”, che adesso accusa i giornalisti e dice, come riporta sempre Avvenire, che continuerà a difendere la sua patria … leggi tutto