Dalle discariche di Chiaiano e Casal di Principe in Campania alla centrale a carbone Tirreno Power in Liguria. Sono solo alcuni dei casi di grave danno o minaccia ambientale accertati in Italia tra 2017-2018 dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale in un rapporto ad hoc. Un resoconto delle istruttorie aperte essenziale per le eventuali procedure di riconoscimento del danno
Le discariche di Chiaiano e Casal di Principe in Campania, Malagrotta e Anagni nel Lazio, Bellolampo in Sicilia, la centrale a carbone Tirreno Power in Liguria e l’interramento di fanghi a Rende in Calabria. Sono solo alcuni dei 30 casi di grave danno o minaccia ambientale accertati in Italia nel biennio 2017-2018 dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra).
I casi accertati sono distribuiti su 12 Regioni. Rispettivamente: cinque in Sicilia e Lazio; tre in Lombardia, Veneto e Campania; due in Piemonte, Liguria, Toscana e Puglia; uno in Calabria, Basilicata e Friuli Venezia Giulia. Per la prima volta in Italia, l’Ispra ha fornito un resoconto nazionale delle istruttorie, ossia le indagini di valutazione tecnico-scientifiche, aperte nel biennio 2017-2018 su incarico del ministero dell’Ambiente … leggi tutto