Rassegna stampa estera 15/11/2019 (radio3 mondo)

La rassegna della stampa estera letta e commentata da Luigi Spinola.
Proteste a Hong Kong: un uomo ucciso negli scontri
Manifestanti riuniti nell’università cinese di Hong Kong si dicono pronti a riaprire l’autostrada che avevano bloccato, ma vogliono una promessa dal governo: le elezioni dovranno andare avanti.
Cross-Harbour Tunnel chiuso dai manifestanti di Hong Kong, mentre il governo è spinto all’angolo da Pechino con accuse di inazione
Pechino è pronta a entrare in pieno nelle proteste di Hong Kong?
La Corte Penale Internazionale apre un’inchiesta per crimini contro l’umanità perpetrati dal Bangladesh contro i Rohingya
Rohingya: alla fine dell’esilio, il miraggio di un’isola
Elezioni in Sri Lanka e la paura delle minoranze religiose – in particolare mussulmane – del ritorno al potere di Gotabaya Rajapaksa, il favorito alle urne
“Il pericolo è davanti a noi” – editoriale di The Island: gli elettori in Sri Lanka sceglieranno il futuro presidente questo weekend
What they forgot – The Island
Cessate il fuoco a Gaza entrato in vigore giovedì: 34 le persone uccise nella Striscia
Gli israeliani del sud del paese sono esposti al lancio di nuovi razzi, nonostante il cessate il fuoco – così il quotidiano israeliano
Questa volta Hamas ha fermato l’escalation a Gaza, così Haaretz
Il governo in Libano sarà affidato a Mohamed Safadi
Tre dottori uccisi nella giornata di ieri a Baghdad. Aumentano gli attacchi contro medici e paramedici da parte delle forze dell’ordine in Iraq, così come le sparizioni forzate
Trump ha chiesto alla Corte Suprema di vietare agli inquirenti di verificare il suo stato del fisco – dopo che Nancy Pelosi ha indicato una possibile carica di corruzione contro Trump

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